grazie dei passaggi......
la foto è volutamente 'invecchiata', anche se non sono un mago della pp. vorrebbe essere una vecchia stampa ritrovata, e che, come spesso succede, ha cambiato colore. (se mi stava nel quadrato l'avrei persino fatta imitando una polaroid).
Grazie del complimento Juke, ma l'ho fatta un paio di giorni fa....
Rumble che devo raccontare.... mi sembra un bel pò OT... comunque:
Triumph Spitfire 1500 , costruita il 30 gennaio 1976, inviata in Italia, alla British Leyland a Roma il 5 aprile 1976, ed immatricolata il 1 giugno, stesso anno, a Milano (gli inglesi tengono nota di tutto....)
L'ho acquistata nel '90 e già allora avevo iniziato il 'restauro conservativo', poi nel '94 si è fermata (motorino di avviamento bruciato...). ed è rimasta ferma sino ad ora (mutuo casa e 3 figli..).
Ora, infischiandomene di passato e futuro, ma pensando davvero solo a me, l'ho rimessa in strada; visto che la desidero dal 1972..... (son proprio vecchio...)
Rifatto tutto il motore, frizione, serbatoio, cromature, carburatori, fra poco anche le sospensioni.......
Vi assicuro che guidarla dà sensazioni impagabili, ed ormai dimenticate o addirittura (parlo dei miei due figli), nemmeno mai lontanamente conosciute o immaginate... sdraiati, a pochi centimetri da terra, col muso più alto di te, quando accelera il motore 'urla', e senti il fischio del differenziale; puzza di olio, benzina, cuoio e metallo caldo. senti tutte le buche e scodinzola come un levriero in corsa.... riesci a fare ancora la doppietta in scalata....data per 160 Kmh (allora una velocità quasi da brivido) l'altro giorno è arrivata a 120 (non volevo, ma ho il tachimetro un pò starato.... tremava tutto... è come stare su un siluro...
Insomma davvero una gioia (da becero maschilista ultrasessantenne...).
Vi ringrazio e mi scuso, ma mi fa molto piacere condividere un momento felice.
PS tecnicamente sulla rete trovate di tutto sulla Spit. Nata nel 62 su disegno di Michelotti è stata prodotta in varie serie e modifiche negli anni. L'ultima fu prodotta nel 1980 e fu l'ultima spider inglese. Vecchia concezione, telaio a longheroni, carrozzeria giusto per bellezza; fra il paraurti posteriore ed il sedile ci sono i fanali ed il serbatoio, bello grosso senza tramezzi con un bocchettone stile aereo, che lo apri e ci vedi la benzina, a protezione tua un bel pannello di masonite ricoperta. Verso il motore giusto una scatoletta di lamiera, proprio per non prendere schizzi di fango, e i piedi li appoggi sulle ruote. Motore anteriore e trazione posteriore, sospensioni indipendenti da monoposto, niente servofreno o servosterzo, due carburatori HSU4 (quelli del jaguar E), leggerissima (1000 KG a pieno carico), due posti secchi, 1500cc 76 CV, max 5000 giri, in coppia a 2000 e quindi quattro marce corte da morire (infatti le ultime, la mia no, avevano l'overdrive perchè in quarta a 4500/5000 giri il motore esce dal cofano e ti viene l'otite cronica). Costava poco e beveva come un'utilitaria (di allora)....
ma stica@@i se è bella!
e li lasci ancora tutti al semaforo (provato con mercedes coupè 8 cilindri... slurp, pura libidine....
ancora grazie
Edited by bobo3361 - 3/5/2018, 13:10