Posts written by Stefano Mazza

Davvero un bellissimo lavoro Paolo.
Te lo compro.

Benvenuta Dali.
Ascolta le sagge parole dei fotografi qui sopra: prima di tutto impara a vedere, dopodiché capirai qual'è il mezzo che ti serve. Pensa poi che molti professionisti non fanno mistero di usare macchine compatte e anche il telefono, quando è il caso. Oggi non ci sono problemi tecnici, l'unica cosa che conta veramente è sviluppare il proprio occhio fotografico.

Attendiamo i tuoi scatti.

Buongiorno Banano, è parecchio che non commento una tua foto.
Sei arrivato a dei livelli di consapevolezza e di tecnica decisamente superiori e, cosa più importante, noto che non ti fermi.
Bellissime anche le immagini nello spoiler, che avevo già notato su flicchio.

La tua è una street al confine con la metafisica, che però mantiene una componente immediata e spontanea.

Ottima, mi piace anche la resa del BN, che valorizza la chiocciola centrale. I miei rispetti.

Grazie mille, Gianni.
Quando ho scattato questa ero più giovane e forse ero anche più creativo.

Bella per composizione, colori e per quel soggetto, piccolo ma evidentissimo.
Surreale e pittorialistica.

B
A
D

Rumble, solo un chiarimento: il mio era un suggerimento di composizione, per vedere se funzionasse meglio con l'immagine del ciclista più in evidenza. Poi è chiaro che senza il gesto della donna non è nemmeno street, però resto dell'idea che la composizione funzioni poco, per quanto l'idea resti buona.

Quadrato direi di no, il bello di questa foto è soprattutto lo spazio e il dinamismo che si crea fra la strada e il soggetto.
Lo so che quadrato "fa" artistico, ma se si toglie questo spazio l'immagine diventa molto più statica e anche più banale.

Molto bella.
Curatissima la composizione con la disposizione degli elementi.

Questa non è street?

Secondo una tradizione iniziata anni fa, vi beccate la serie 2014 delle vedute marine:

Qui a dire il vero il fatto che lui (o lei) stia fotografando è secondario: il senso di questa immagine è cogliere un momento di vita all'interno di queste architetture e pertanto l'interesse c'è. Ti dirò che c'è un'atmosfera quasi cinematografica.

Però, proprio perché siamo all'interno di spazi confinati, tutto il bello sta nel valorizzare le geometrie e quindi dare risalto a quello che succede, altrimenti chi guarda sarà sempre e solo distratto da quei piccoli difetti di linea.

Per il riferimento da prendere a dire il vero non c'è una regola: dipende da cosa si ritiene importante per il risultato finale. In questo caso, direi che siano tutte importanti le linee, perché come già detto siamo in architettura.
Se non si riesce ad averle tutte dritte, per lo meno bisogna cercare di nascondere il più possibile i difetti.

L'immagine è anche ben fatta, ma c'è qualche dettaglio geometrico fuori posto: c'è una generale pendenza verso destra. Lo so che l'ultima colonna sembra dritta, ma le due colonne centrali, che sono un punto di riferimento importante, sono storte. Anche la cornice della nicchia con statua a sinistra fa lo stesso effetto.

Ci sono anche i suoi lati positivi: simpatico il mezzobusto che fa capolino dalla colonna bianca e anche i due personaggi (in pericolo lei).

Un paio di idee:

Per gli orizzontalisti




Per i verticalisti