in itinere - il caffè dei fotografi (la fotografia dell'uomo; human and streetphotography)

LEE FRIEDLANDER, 1934, Aberdeen, Washington, USA

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panka74
view post Posted on 21/8/2011, 03:29 by: panka74




﷐Lee Friedlander
Fotografo americano, nato nel 1934, Aberdeen, Washington, USA

introbn

Lee Friedlander, un fotografo prolifico e complesso, attivo dai primi anni 60' fino ad oggi.
I temi dei suoi lavori sono molteplici: ritratti, autoritratti, scene e reportage urbano, reportage mondano, nudi, paesaggio urbano e naturale.
Questa scheda non è esaustiva del lavoro del fotografo, troppo complesso, vario e vasto per essere analizzato in questa sede, ma può essere uno spunto, un pungolo alla curiosità di ognuno di noi, da soddisfare attingendo ai sui molti libri pubblicati. PUBBLICAZIONI

Lee Friedlander, fotografo originale, curioso e vorace di sapere, amico di Winogrand, si ispira nella propria opera a Atget, a Evans, a Bellocq ed alle avanguardie artistiche europee dei primi del 900'.

Agli inizi della sua carriera, unendo lavoro e passione, Lee Friedlander si concentra sui ritratti dei grandi artisti jazz dell'epoca. I più grandi (coltrane ecc... ) erano ancora attivi sulla scena americana.
Spontaneità, intimità, complicità e gusto del reportage si fondono in fotografie dotate talvolta anche di un certo grado di indagine psicologica. La complicità del fotografo con i propri soggetti è evidente.

Friedlander, quando può e quando lavora su temi che si è scelto, è un fotografo cui piace indagare e sperimentare, seguendo, per filoni e temi diversi, una linea comune. Le sue inquadrature sono spontanee, intime, i suoi paesaggi urbani sono colmi di sovrapposizioni, immagini spezzate, giochi di luce, riflessi, ombre, relazioni e correlazioni … non nasconde ciò che vede, ma, talvolta anche in maniera ironica, lo serve agli occhi dell'osservatore esattamente per ciò che è, notare come guardando le sue opere si abbia l'impressione che il “momento decisivo” sia la foto in sé e non ciò che in essa è rappresentato.

Il modo, talvolta ironico, di auto-ritrarsi, il giocare con la propria ombra, resa soggetto attivo all'interno dell'immagine, l'utilizzo insistito delle riflessioni, delle specchiature, delle sovrapposizioni, della molteplicità, dell'accumulazione, dipingono un linguaggio fotografico innovativo, capace di utilizzare come elementi di espressione ciò che prima era semplicemente considerato un errore fotografico.

Le sue immagini hanno significato se si leggono utilizzando le regole della pittura delle avanguardie… cubismo, espressionismo, astrattismo, accumulazione e collage Pop Art … il tutto realizzato nella maniera peculiare ed unitaria tipica del linguaggio e della tecnica fotografica.


_________Fotografie

ritratti jazz_________
jazz1c jazz2y jazz3


interni_________
int1z int2k

int3c int4p



specchi_________
mir1 mir2



riflessioni/vetrate_________
wind1o wind2h

wind3 wind4k

complex2




ombre_________
shadow1vq shadow2x

shadow3y shadow4c



autoritratti_________
self5g self2

self3 self4x

self1 complex1k



street_________
street1y street2k

street3o street4n

street5 street6y

street7 street8

street11o street12

street13 street14

street9 street10n



naturalità_________
nat1b nat2fz

nat3j nat4c



nudi_________
jpg jpg


_________Critiche
Art Critic, Andy Grundberg discusses Lee Friedlander
 
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3 replies since 21/8/2011, 03:29   527 views
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